domenica 4 ottobre 2009

Tiramisù ubriaco al cioccolato bianco







Domani inizia una nuova settimana, probabilmente più piena della precedente, così ho deciso di concedermi un post goloso durante questa domenica soleggiata e tranquilla (almeno da me).
Incuriosita dal contest indetto da FrancescaV ho pensato: ma perchè non ci provi anche tu, è un bel gioco, no?
Così eccomi qui, the day after la mia nuova invenzione, sembra che ai commensali che l'hanno provata sia piaciuta, a voi l'opinione!

Ingredienti per 12 bicchierini (poi dipende da quanto siano grandi i vostri bicchierini :) )

Per la base al cioccolato:
3 uova
200g di zucchero bianco
100g di burro
75g di fecola di patate
75g di farina 00
75g di cacao amaro
1 bustina di lievito chimico per dolci
un bicchiere di latte
un pizzico di sale

Per la crema al cioccolato bianco:
200g di cioccolato bianco
200g di panna per dolci
4 uova
2 cucchiaini di miele

Per la bagna:
caffè espresso per circa 12 tazzine
rhum bianco

Per la composizione del dolce:
granella di nocciole rigorosamente non trattate

Preparazione della base:
In una terrina montare gli albumi a neve ferma con l'aggiunta di un pizzico di sale; da parte, montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere il burro sciolto, la fecola, la farina, il cacao ed infine gli albumi precedentemente montati.
Versare in una teglia rettangolare precedentemente imburrata ed infarinata, non eccessivamente grande, in modo che la base risulti abbastanza alta dopo la cottura. Infornare in forno preriscaldato a 180° e far cuocere per circa 45 minuti.
Quando la base sarà raffreddata, ricavare con l'aiuto di un coppapasta tondo 12 dischi e disporli sul fondo dei bicchieri.
Preparazione della crema:
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco, montare, in una terrina la panna, in un'altra gli albumi a neve ferma ed in un'altra ancora i tuorli con il miele. Aggiungere al composto di tuorli, il cioccolato intiepidito, amalgamare ed incorporare, dal basso verso l'alto, prima la panna montata e poi gli albumi.
Montaggio del dolce:
Bagnare la base al cioccolato con il caffè mescolato al rhum (abbiate cura di non preparare un caffè troppo carico, altrimenti rischiate di coprire gli altri sapori).
Disporre sulla base uno strato consistente di granella di nocciole,ricoprire con la crema al cioccolato bianco e guarnire con un'ulteriore spolverata di granella.
Far riposare in frigo per un paio d'ore prima di servire.

Note:
Ciò che ripeto sempre è che una ricetta diventa particolarmente buona se gli ingredienti sono di alta qualità, quindi è necessario, per questo dolce, che il cioccolato bianco che usate sia buono, che le uova siano freschissime e che il cacao per la base sia fondente almeno al 70% (la base deve venire più "nera" possibile).
Infine, le nocciole devono essere selvatiche, per fortuna il mio giardino ne produce spontaneamente di ottime.
La granella che ho ricavato, non è troppo fine, perchè mi piaceva che lo strato croccante che si crea tra la base e la crema fosse ben riconoscibile al palato.
Buon appetito e buona prossima settimana!

Naturalmente, con questa ricetta partecipo al contest di FrancescaV


sabato 3 ottobre 2009

The dal mondo



Come avrete potuto capire dal titolo del blog, sono un'appassionata di the e, ogni volta che ne ho la possibilità, cerco di provare nuovi gusti. Ormai a chi mi conosce bene, questa passione è ben nota, così nel giro di un paio di mesi, ho ricevuto regali in tema da due parti diverse del mondo.
Dal viaggio a Parigi di due cugine, mi è giunto l'Afternoon tea della Fauchon del quale vi segnalo il sito davvero suggestivo: è un the particolarmente profumato, a base di the nero, petali di rose e pezzi di agrumi disidratati. L'ho trovato molto adatto all'abbinamento con i dolci, in particolar modo con quelli di cioccolato; vi consiglio di provarlo, non è detto che anche io non mi faccia un bel regalo di Natale.
Dal viaggio di mia sorella alle Mauritius, ho invece ricevuto ben tre tipi di the bois cheri prodotti direttamente sull'isola: quello nero tradizionale, quello aromatizzato alla vaniglia che viene coltivata in grandi quantità e quello alla pera e vaniglia. Fino ad ora ho provato soltanto quest'ultimo e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Di gusto più deciso di quanto mi aspettassi, si sposa perfettamente anche ad una cena succulenta o, meglio ancora ad un rilassante dopocena.
Spero di avervi incuriosito...alla prossima!

giovedì 1 ottobre 2009

Ciambellone semplice


Dite la verità, avere un panettone casalingo per colazione, fa tutto un altro effetto.Ogni tanto vado in malinconia da mancanza di dolci, nel senso che mi manca prepararli, così, visto che sono a dieta, ho optato per una ricetta con poche calorie, ve la posto di seguito.

Ingredienti:
4 uova intere
150g di latte
200g di zucchero
100g di burro fuso
500g di farina
1 bustina di lievito chimico per dolci
Un pizzico di sale
Il succo e la buccia grattugiata di un limone

Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180°, montare le uova fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere pian piano tutti gli altri ingredienti e, quando il forno avrà raggiunto la temperatura, unire al composto il lievito e versare tutto in una teglia da ciambellone, precedentemente imburrata ed infarinata. Cuocere per circa 45 minuti.
Note: Non fate asciugare troppo il dolce, altrimenti la crosta esterna diventa troppo dura.Buon appetito!

giovedì 24 settembre 2009

I miei primi Granny Square


Ormai ci sto prendendo la mano: certo sono ancora agli inizi, ma l’uncinetto mi piace, anche perché, almeno su questo tipo di lavori, il risultato è molto più immediato.Dopo aver consultato vari articoli in rete, italiani e stranieri, mi sono innamorata dei Granny Square, ossia di quelle piastrelle che, opportunamente combinate, danno luogo a bellissimi lavori, come borse, coperte e chi più ne ha più ne metta!Vi lascio quindi le indicazioni per il lavoro in foto: la prossima volta, proverò a cimentarmi nell’alternanza dei colori, credo che verranno molto più belli!

Pattern:
Lavorare 4 punti catenella e chiuderli ad anello.
1° giro: Lavorare 3 catenelle; nell’anello che si è formato con i punti catenella del passo precedente, lavorare 2 maglie alte, poi proseguire il lavoro con 2 punti catenella e di nuovo *3 maglie alte nell’anello e due punti catenella*. Ripetere da * a * per altre due volte. Terminare il giro con una maglia bassissima. Avremo ottenuto un disegno intervallato da quattro spazi.
2° giro: Per chiudere al meglio eventuali buchi non voluti, lavorare 3 maglie bassissime nelle seguenti maglie corrispondenti del giro precedente. Ci troveremo adesso a lavorare nel primo spazio che si è formato nel giro precedente; in questo lavorare 3 punti catenella, 2 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella. Si sarà formato il primo angolo. Nel prossimo spazio lavorare *3 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella*. Lavorare da * a * fino al termine del giro e chiudere con una maglia bassissima.
3° giro: Nuovamente, per chiudere al meglio eventuali buchi non voluti, lavorare 3 maglie bassissime nelle seguenti maglie corrispondenti del giro precedente.Nel primo spazio che si presenta, (che deve trovarsi sull’angolo) lavorare 3 punti catenella, 2 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella. La situazione che si presenta è questa: ci sono alcuni spazi posti sugli angoli, che chiameremo SA e alcuni spazi posti al centro dei lati, che chiameremo SC.In tutti gli SC lavorare 3 maglie alte, 1 punto catenella; in tutti gli SA lavorare 3 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella, fino a terminare il giro.Chiudere con una maglia bassissima.
Per ottenere la grandezza dei granny square in foto, ripetere un’altra volta il terzo giro.Non esagerate con i giri, perché quanto più è grande la piastrella, più tende a deformarsi.Belli no?

lunedì 21 settembre 2009

La mia prima pot holder


La scorsa settimana mi è venuta voglia di cimentarmi con l’uncinetto. Fino ad ora, infatti, ho lavorato esclusivamente a maglia e, ogni tanto, fa anche bene cambiare.Così, armata di buona volontà, ho iniziato dai punti base: maglia bassa, maglia alta, maglia bassissima e così via….Ho avuto anche una difficoltà in più rispetto al solito: sono mancina, quindi, inizialmente tutte le spiegazioni che ho trovato sono risultate completamente inutili, perché io lavoro esattamente al contrario.Ma poi, cercando in rete, sono riuscita a scovare ottime spiegazioni anche per noi Left Hand: a tal proposito, vi segnalo il canale di Teresa Richardson (in inglese) su Youtube, che ho gradito in particolar modo.Si sa, l’appetito vien mangiando, così dopo aver capito come muovere i primi passi, ho realizzato la mia prima presina praticamente “ad occhio”, cioè senza indicazioni particolari sui punti, perciò non sono in grado di riscrivere lo schema, ma ero felice di condividere con voi il mio primo lavoro che ho prontamente regalato alla mia sorellina che si è appena sposata. Al prossimo esperimento, baci!

sabato 19 settembre 2009

Sbricionutella


L’estate sta finendo e….ritorna la voglia di preparare ricette ipercaloriche e goduriose.L’altra sera, mentre ero a letto, pensavo ad un dolce carino da preparare ed ho deciso di mescolare la pasta per dolci che preferisco (quella che utilizzo per preparare la mia famosa sbriciolata) e uno degli ingredienti più apprezzati dai golosoni (la nutella) :P Ne è venuto fuori ciò che segue:

Ingredienti:

Per la pasta:

300g di farina 00
100g di burro
100g di zucchero
1 uovo
1 bustina di lievito chimico per dolci
Per il ripieno:
un bicchiere di nutella o crema di nocciole
100g di panna per dolci
Preparazione:

Disporre in una terrina la farina, lo zucchero, il burro a pezzetti e cominciare ad amalgamare gli ingredienti. Aggiungere l’uovo ed il lievito ed impastare fino ad ottenere una pasta fatta di grosse briciole.Intanto, a bagnomaria, scaldare leggermente il vasetto di nutella, in modo da poterla lavorare meglio e, da parte, montare a neve ferma la panna.Unire i due ingredienti, cercando di mescolare sempre dal basso verso l’alto, per non smontare il composto.In una teglia da forno da circa 22 cm, precedentemente imburrata ed infarinata, fare uno strato con le briciole, in modo da creare un buon fondo, facendo attenzione a creare anche il bordo laterale.Riempire con il composto di nutella e ricoprire bene con le briciole restanti.Infornare, in forno preriscaldato a 180°, per circa 45 minuti. Una volta che il dolce sarà cotto, lasciarlo asciugare nel forno tiepido, con lo sportello aperto.
Note:
1)Utilizzate una teglia con i bordi non troppo bassi e fate in modo che il bordo laterale della pasta resti inferiore rispetto a quello della teglia;
2)Non fatevi spaventare dal ripieno che vi sembrerà poco, perché in cottura si gonfierà e non è detto che non fuoriesca dai bordi (a me è successo)
3)Se volete, una volta che il dolce sarà raffreddato e asciugato, potete metterlo in frigo, per un’ora circa, a solidificare ancora.
Il risultato è meraviglioso, almeno per me e la mia famiglia. Io l’ho abbinato a colazione con un the earl grey e l’ho trovato un perfetto accoppiamento. La prossima volta lo proverò con il mio the parigino, nero agli agrumi, ora non potrei….è troppo tardi, il dolce è già finito!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Briciole di Bontà"

martedì 15 settembre 2009

La morte di un sogno

Dopo la pausa estiva,avrei voluto riprendere gli articoli con una notizia più allegra, magari con una ricetta goduriosa da farvi provare, seppur solo con gli occhi, ma oggi esordisco dando l'addio ad una persona straordinaria, ad un personaggio della mia adolescenza, che è partito per ben più felici lidi, lasciando un grande vuoto nel cuore di tutti quelli che lo hanno amato.Hollywood piange Patrick Swayze ed io rimpiango Darrel de "I ragazzi della 56° strada", Orry Main di "Nord e sud", Johnny Castle di "Dirty Dancing" e l'indimenticabile Bodhisattva (Bodhi per gli amici) di "Point break".Oggi rendo onore ad un bravo attore, ad un ottimo ballerino, ad un volto ed una voce che mi hanno accompagnato per tanti anni; pensando alla sua morte, mi sento un pò più vecchia, ripenso al tempo passato e sorrido al ricordo dei momenti felici trascorsi.Certo la malinconia incombe su questo triste giorno Patrick, ma sei tu adesso ad essere like the wind. Arrivederci...ci mancherai!

She's like the wind

sabato 15 agosto 2009

Linguine di mamma


Oggi voglio fare un omaggio alla mia mamma, che cucina sempre per noi ed è per giunta, un'ottima cuoca. Questa è una ricetta inventata dalla mia nonna paterna, che mamma ripete spesso, visto che piace a tutti noi.


Ingredienti per 4 persone:
500g di linguine di semola di grano duro
500g di gamberetti sgusciati e surgelati
due mazzetti di rucola selvatica
200g circa di pomodori secchi sott'olio
sale q.b.
aglio
olio extra vergine di oliva

Preparazione:
Far soffriggere i gamberetti surgelati per circa 10 minuti in poco olio e aglio, aggiungere i pomodori secchi tagliati a pezzetti e far amalgamare. Lasciare riposare il sughetto appena preparato. Intanto, cuocere la pasta in abbondante acqua bollente salata, ed aggiungere nell'acqua di cottura, la rucola, in modo che cuocia insieme alla pasta.Scolare le linguine al dente,condire con il sughetto di gamberetti e servire immediatamente. Mmmmmmm...gustosissime!

domenica 26 luglio 2009

Caprese al limone di Salvatore De Riso


Una mamma è sempre una mamma, così, quando giunge il suo onomastico, come si fa a non prepararle un dolce speciale? Se poi si ha un fidanzato che asseconda le tue passioni e ti regala un libro che volevi da tanto, come si fa a non amarlo ancora di più?La combinazione di questi fattori ha reso il dolce davvero speciale.Il libro è "I dolci del sole" e l'autore è il grande maestro Salvatore De Riso, che io stimo particolarmente; mi permetto di inserire la sua ricetta perchè l'ho incontrata spesso in rete, ma vi consiglio di acquistare il suo libro, ne vale davvero la pena!Bando alle ciancie: questa è la ricetta, il risultato è stato spettacolare.Inutile ripetere che utilizzare ingredienti di alta qualità ha reso la preparazione ancora più speciale, per l'occasione ho utilizzato il pregevolissimo olio di Spello e i profumati limoni di Amalfi, è stato un ottimo connubio Umbria-Campania, chissà che non lo proponga al maestro.

Ingredienti per 8 persone:


100 gr olio extravergine d'oliva
120 gr zucchero a velo
200 gr mandorle dolci pelate
180 gr cioccolato bianco
30 gr scorzette di limone candite
1/2 baccello di vaniglia
1 limone Costa d'Amalfi
250 gr uova intere (5)
60 gr zucchero
50 gr fecola di patate
5 gr lievito in polvere per dolci

Frullate le mandorle con lo zucchero a velo ed i semini di vaniglia. A parte grattuggiate il cioccolato molto finemente. In una terrina montate le uova con lo zucchero fino a triplicarne il volume. In un'altra ciotola mescolate mandorle, zucchero a velo, cioccolato bianco, scorza di limone candita tritata, la scorza grattugiata del limone, la fecola setacciata ed il lievito. Mescolate tutti gli ingredienti aggiungendo l'olio e le uova montate. Versate il composto in una teglia imburrata ed infarinata con la fecola, di 22 cm. Infornate a 200° per 5 min, poi continuate la cottura a 160° per 45 min (io ho spento il forno un pò prima). Sformate la torta quando è tiepida e, una volta raffreddata, spolverizzate con zucchero a velo.
Nota: la realizzazione è adatta anche ai celiaci

Muffin cioccolatosi


Per questa ricetta, ringrazio Lilo, che mi ha dato il La per poterla sperimentare. Naturalmente l'ho modificata un pochino per rendere i muffin ancora più cioccolatosi; in origine infatti, la ricetta prevede che siano bianchi.Dalle dosi che seguono, ho ricavato 24 muffin di taglia medio-grande.

Ingredienti:
600gr di farina oo
200gr di zucchero
400ml di latte
200gr di burro liquefatto
4 uova
buccia di limone o di arancia grattugiata
2 bustine di lievito chimico per dolci
2 bustine di vanillina
1 barattolo di nutella da 400g

Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto molto spumoso, aggiungete il latte, il burro, la scorza di limone ed infine la farina che avrete setacciato insieme al lievito.Riempite gli stampini di alluminio, precedentemente imburrati ed infarinati oppure foderati con i pirottini,di un pò di composto,versate al centro di ognuno un cucchiaino abbondante di nutella e ricoprite con un altro pò di composto fino a riempire gli stampini per i 3/4 di profondità. Infornate in forno preriscaldato, a 180° per 20/25minuti.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Pan di Panna "Muffin Mania":