martedì 24 aprile 2012

Il pranzo di oggi

Buongiorno a tutti!
E' quasi mezzogiorno e l'acquolina in bocca si fa sentire, dunque, bando ai convenevoli e mettiamoci ai fornelli per il pranzo di oggi.
Visto che io e mio marito non vorremmo appesantirci troppo, lui per questioni di linea ed io, con il mio pancione sempre più grande, perché non riesco a digerire quasi più nulla, ho pensato di preparare un secondo a base di pesce con la platessa che ho in freezer, ma non troppo triste perché anche l'occhio vuole la sua parte.
Ciò che è venuto fuori da tutte queste considerazioni è un piatto molto semplice, spero che sia di vostro gradimento e, come sempre, attendo commenti.
A presto.

Platessa capperi e pomodori

Ingredienti per due persone

4 filetti di platessa
2 pomodori ramati
sale
pepe nero
burro
capperi piccoli dissalati
farina

Preparazione

Asciugare i filetti di platessa, infarinarli e rosolarli un paio di minuti in padella con un po' di burro.
Intanto sciacquare bene i capperi, sbollentare i pomodori, togliere la buccia e ridurli a dadini.
Disporre i filetti rosolati in una pirofila da forno leggermente imburrata, coprirli con i pomodori, i capperi, il sale ed il pepe e passare in forno per circa cinque minuti a 200°. Servire caldo.
Io ho deciso di accompagnare il piatto con un'insalata di finocchi all'aceto balsamico, voi provate qualche altro abbinamento secondo i vostri gusti.
Buon appetito!

mercoledì 18 aprile 2012

Insalata di pollo e peripezie notturne

Buongiorno cybernauti!
Finalmente una giornata di sole (almeno si spera) dopo tanta pioggia, anche se le previsioni annunciano altro brutto tempo per i prossimi giorni; intanto mi godo questo tepore, facendo scorta di allegria per i giorni più cupi.
Stamattina ho poltrito a letto più del solito, visto che la nottata non è stata delle più riposanti: alle quattro circa, mi sono svegliata per l'abbaiare forsennato dei miei cani, pertanto ho capito che nel giardino doveva essere entrato un animale, probabilmente un gatto, e che dovevo alzarmi in fretta per cercare di evitare l'irreparabile.

Armata di guinzaglio sono uscita in giardino e, uno alla volta, li ho allontanati dal presunto gatto rifugiatosi sotto l'automobile; intanto mio marito non trovandomi nel letto si è alzato preoccupato che non stessi bene (ultimo mese di gravidanza) e mi ha raggiunto in giardino. Tutto è finito per il meglio: il possibile felino è scappato prima che riuscissi a verificare le sue condizioni e noi siamo tornati a letto, impiegando circa un'ora per riaddormentarci.
Di buon ora, mio marito è andato a lavorare lasciandomi a letto ancora troppo stanca per alzarmi.
Diciamo che in questo periodo è raro che riesca a riposare bene: di notte mi alzo per raggiungere velocemente il bagno, oppure mi sveglio per il fiato corto e la tachicardia e non riesco a riaddormentarmi, insomma, credo che giungerò al parto già esausta! L'importante è  che la nostra piccola stia crescendo bene e, all'ultima ecografia di due giorni fa, pesa già due chili e settecento grammi e sembra abbia il femore lungo (ha preso dal papà).
Mi chiedo spesso come sarà vederla, ma credo che l'immaginazione non potrà sostituire quello che sarà.
Visti i presupposti del tempo, ho deciso di postarvi la ricetta che ho preparato ieri per pranzo: mi sembra abbastanza fresca e anche gustosa, ma soprattutto veloce da cucinare, spero che la proverete e mi facciate sapere.

Insalata di pollo

Ingredienti

4-5 fettine di petto di pollo tagliate sottili
insalata mista
rucola
pomodorini pachino
succo di un limone
sale q.b.
olio extravergine di oliva
aceto balsamico dop
piadine romagnole e salsa greca (facoltative)

Preparazione

Grigliare le fette di petto di pollo e, man mano che sono pronte, disporle in un piatto ricoprendole di succo di limone; far riposare per circa mezz'ora.
In una terrina preparare l'insalata, mischiando vari tipi di verdura (se non avete tempo potete anche utilizzare le insalate in busta), i pomodorini tagliati a spicchi, le foglioline di rucola.
Unire il petto di pollo marinato, tagliato a striscioline e condire con sale, olio e aceto balsamico a piacere.
Far insaporire per circa dieci minuti.
All'insalata potete aggiungere olive nere snocciolate e scaglie di pamigiano, io non l'ho fatto perché ho utilizzato gli ingredienti che avevo in casa; il piatto può già essere consumato in questo modo, ma io ho preferito riscaldare le piadine in padella antiaderente, disporre un po' di insalata al centro, condire con la salsa greca e ripiegare la piadina, formando un cono, in modo da poterle mangiare con le mani.
Mi è piaciuta molto e credo che la rifarò prestissimo.
Buon appetito e buona giornata!