sabato 26 giugno 2010

Ci vorrebbe un babà....rustico!



Recitava una famosa canzone: "A me quello che mi consola, è l'addore della pummarola e se a' vita amara se fa, si addolcisce con un babà"!
Dunque, secondo la canzone, il babà ha la pregiata caratteristica di consolare da ogni tristezza e, aggiungo io, con la sua consistenza morbida, di coccolarti dopo una giornata buia.
Se poi, invece di prepararlo dolce, ne facciamo un rustico ripieno di ciò che più ci aggrada, vi assicuro che l'effetto "resuscita morti" è assicurato!
Questa volta l'ho preparato per la mamma del mio fidanzato, in occasione del suo onomastico, pare che sia stato mooooooolto gradito :)
Vi lascio la ricetta, buona domenica!

Babà rustico

Ingredienti

Per la base

500g di farina 00
2 cubetti di lievito di birra
un bicchiere di olio extra vergine di oliva
4 uova
un cucchiaio di zucchero
sale
un pò di latte intero

Per il ripieno

200g di fontina
200g di mozzarella fior di latte
100g di salame
100g di mortadella

Preparazione

Disponete la farina, a fontana, in una terrina e mettetevi al centro l'olio, lo zucchero ed il lievito sciolto in un pò di latte tiepido; cominciate ad impastare (potete utilizzare le fruste per l'impasto). Aggiungete il sale e continuate a mescolare, fino ad ottenere una pasta abbastanza dura; unite le uova una alla volta, avendo cura di aggiungere la successiva soltanto quando la precedente è stata completamente assorbita dall'impasto.
Infine, aggiungete gli affettati ed i formaggi tagliati a pezzetti ed amalgamate con le mani.
Di solito io utilizzo soltanto la mozzarella, sostituendo anche la dose di fontina, perchè, in tal modo, il babà viene apprezzato anche da chi non mangia i formaggi. Inoltre, l'impasto si presta bene anche ad altri ripieni, come i fiori di zucca: provateci, perchè in questo periodo sono proprio adatti.
Riempite, con il composto, una teglia rotonda con il buco al centro, precedentemente imburrata ed infarinata, e lasciate lievitare fino a che non ha raggiunto il bordo. Infornate a 180°, in forno preriscaldato per circa 50 minuti. Lasciate intiepidire e sformate il babà capovolgendolo, in modo che la parte inferiore diventi quella superiore. Buon appetito!



lunedì 21 giugno 2010

Quando la cucina va...a rotoli!

Giornata uggiosa e malinconica...quasi quasi mi verrebbe voglia di ritornare a letto e poltrire ancora un pò.
Sarebbe bello riposare con l'ausilio di questo venticello fresco, ma purtroppo la giornata è piena di cose da fare e così non mi resta altro che stiracchiarmi ben bene ed affrontare il giorno che avanza.
Oggi dovrebbe iniziare l'estate, ma guardando fuori dalla finestra, non ci si crederebbe affatto!
Quando la bella stagione risiede già nel nostro cuore, quasi come un'idea imposta dopo un inverno che si allunga ogni anno di più, credo che la cosa migliore sia riportarla in cucina, fingendo che fuori ci sia il tempo adatto a nuovi piatti freddi da sperimentare; questa è l'idea alla base della mia ricetta!
Avevo voglia di provare a realizzare un rotolo farcito (quest'anno non ne avevo ancora fatti), ma soprattutto di cimentarmi in una base che andasse bene per diversi ripieni, così ho utilizzato una pasta dolce che non avesse aromi particolari e come ripieno mi sono lasciata ingolosire dall'abbinamento panna e nutella: il risultato è stato notevole :)
Spero che lo proverete e mi facciate sapere la vostra opinione. Ringrazio Vale per le stoviglie della foto: questo servizio di piatti è particolarmente elegante!
A presto...

Rotolo panna e nutella

Ingredienti

Per la base:

125g di farina 00
125g di zucchero semolato
3 uova intere
un cucchiaio di acqua calda
la buccia grattugiata di un limone

Per il ripieno:

un bicchiere di crema di nocciole
200ml circa di panna per dolci 

Preparazione:

Montare a bagnomaria le uova con lo zucchero, utilizzando le fruste elettriche, fino ad ottenere una crema spumosa. Fuori dal fuoco, aggiungere la scorza di limone grattugiata, la farina setacciata e l'acqua e continuare a montare il composto con le fruste.
Foderare con carta forno una teglia di circa 25x35 cm, riempirla con la crema ed infornare a 180° per circa 15 minuti. Una volta che la base è cotta ed è ancora tiepida, capovolgerla su un altro foglio di carta forno, togliere quello utilizzato in cottura ed arrotolare la pasta base insieme alla carta. Avvolgere in un canovaccio e lasciare raffreddare.
Intanto montare la panna per dolci e, se necessario ammorbidire la crema di nocciole a bagnomaria o nel forno microonde.
Srotolare la pasta base, ricoprirla con uno strato di crema di nocciole ed uno di panna, mantenendosi un pò distante dai bordi; arrotolare il dolce lentamente ed eliminare la panna in eccesso che tenderà a fuoriuscire dai lati. Avvolgere in carta di alluminio e lasciare riposare in frigorifero per un paio d'ore.
Servire a fette. Buon appetito!


giovedì 17 giugno 2010

Racconto di una consolazione


Ci sono giorni in cui nulla va come dovrebbe andare, esistono periodi durante i quali non hai il tempo di renderti conto di cosa stia accadendo e cerchi soltanto, in modo inerziale, di compiere i gesti giusti.
Fai ogni cosa che va fatta, cerchi dentro di te la forza per resistere e ti ritrovi in balia degli eventi a fronteggiare l'inaspettato, l'incontrollabile.
In uno di questi giorni, il ritorno a casa assume l'aspetto del rifugio, il desiderio di raggomitolarsi a letto e dimenticare tutte le ansie in un sonno rigeneratore.
Ecco, ci siamo...sono a casa!
E, giunta a destinazione, ti aspettano le creature consolatrici per eccellenza, i tuoi cani; basta che uno di loro ti accolga sulla porta scodinzolando o un altro lecchi le tue lacrime, e con esse le tue ferite, che ogni stanchezza comincia a diminuire di intensità.
La mente vaga, pensando a tutte le volte in cui mi sono sentita triste: non c'è stata migliore soluzione della loro vicinanza, insieme ad una buona tazza di the e alla brezza sul viso passeggiando tra gli ulivi.
Anche stavolta la rabbia è tanta, ma l'orario tardo mi richiama al pranzo.
Ad un tratto, seduta a tavola, dopo aver già iniziato a mangiare, ti accorgi che ciò che hai nel piatto ti consola, perchè è una delle tue paste preferite, perchè l'avevi chiesta a tua madre pochi giorni fa e, casualmente, è arrivata proprio in questa giornata difficile, perchè avevi pensato a tante ricette che sapessero consolarti, come la pastina in brodo nelle serate d'inverno, ma avevi tralasciato l'ingrediente più importante: l'amore!
Si...l'amore con il quale ci si ricorda di preparare qualcosa di buono per le persone alle quali teniamo, lo stesso amore che ci spinge a riempire i loro piatti all'inverosimile, come per riempire loro il cuore.
E allora, cosa ci consola, non risiede più negli ingredienti utilizzati, ma nelle mani di chi li trasforma.
Ecco, la pasta e patate di mia madre è tutto questo, non tralasciando che è gustativamente straordinaria :)
Vi scrivo ed ho tra le mani una fumante e consolatoria tazza di the, ma questa è un'altra storia...

Pasta e patate di mamma

Ingredienti "a occhio"

5-6 patate a pasta gialla
una cipolla
sedano
carota
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
sugo ottenuto da pomodori pelati passati al passaverdure
sale q.b.
circa 400g di pasta formato misto

Preparazione

Fate soffriggere insieme a due o tre cucchiai d'olio, per poco tempo, in una pentola dai bordi alti, la cipolla, il sedano, la carota ed il prezzemolo; aggiungere, in un secondo momento, un pò d'acqua calda e lasciare consumare a fuoco lento. Intanto, tagliare le patate a cubetti molto piccoli e lasciare a mollo in acqua fredda.
Una volta che il soffritto di verdure si è consumato, aggiungere il pomodoro pelato passato e far cuocere per una decina di minuti. Aggiungere le patate e portare a cottura, sempre a fuoco lento. Solo a cottura ultimata, aggiungere il sale secondo i gusti.
Da parte, cuocere la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolarla, unirla al condimento di patate e far sobollire ancora per qualche minuto sul fuoco.
Servire calda.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Juls, Ricette per la felicità in collaborazione con Macchine alimentari







venerdì 11 giugno 2010

Panino alla mediterranea




Iniziano i Mondiali di calcio e, questa volta, non so proprio cosa aspettarmi! Come sempre, questa sarà una bellissima occasione per riunirsi con gli amici, soffrire e gioire insieme, condividere risate e chiacchiere e, perchè no, anche del buon cibo.
Come il cacio con i maccheroni, a proposito di cibo da condividere durante le partite, cade a fagiolo il concorso di "La cucina di Qb" , Il Panino con la coppa, che scade questa sera ed al quale sono molto felice di partecipare, anche se in extremis. Credo che non ci sia nulla di più esplicativo della didascalia del banner: il primo concorso enogastronomico per i forzati della poltrona, l'ho trovato davvero geniale!
Il panino che mi è venuto in mente di proporre è caratterizzato dalla semplicità di realizzazione, ma dall'elevata qualità degli ingredienti, infatti, credo che, soltanto seguendo scrupolosamente le indicazioni, si possa apprezzarne pienamente il gusto.
Ho pensato: ma, visto che ai Mondiali di calcio tiferò Italia e visto che ci sono, dalle mie parti, straordinari ingredienti che riproducono i colori della nostra bandiera, perchè non preparare un panino alla mediterranea?
Del resto, se sarò impegnata a seguire le partite, non avrò certo il tempo per adoperarmi in preparazioni complesse?
Dalle mie riflessioni è nato il risultato che vedete in foto e, confesso, non ho aspettato la prima partita per mangiarlo: oggi a pranzo l'ho assaporato fino all'ultimo boccone, altrimenti che vantaggio c'è nell'essere la realizzatrice della ricetta e della foto? ;)
Spero che vi piacerà...buon appetito!

Panino alla mediterranea

Ingredienti per un panino

uno spicchio di pizza di pane (non so da voi come si chiama, ma noi la chiamiamo pizza bianca, si prepara con la pasta da pane ed è tonda, bassa e con un buco al centro), è fondamentale che sia a lievitazione naturale
tre bocconcini di mozzarella di bufala campana DOP tagliati a fettine non troppo sottili
5-6 pomodorini piccadilly non eccessivamente maturi
4-5 foglie di lattuga tenera (possibilmente del vostro orto)
un pizzico di sale
un filo di olio extra vergine di oliva

Preparazione

Componete il panino con i vari ingredienti disposti a strati. Condite con olio e sale ed addentate con soddisfazione :)

Naturalmente, con questa ricetta partecipo alla raccolta de La cucina di Qb, Il panino con la coppa