Ebbene si, nel meraviglioso pacco di Giulia si nascondevano tutti gli ingredienti per preparare la Rocciata , tipico dolce folignate estremamente calorico e gustoso, sia per gli ingredienti del ripieno, sia per il profumo inebriante di tutte le spezie utilizzate. Si prepara, generalmente nel periodo dedicato ai defunti, a Novembre.
Prima di fornirvi la ricetta che la carissima Giulia mi ha mandato, volevo sottolineare quanto mi sia piaciuta l'idea di questo swap; ho avuto la possibilità di conoscere una persona lontana e di scambiare con lei opinioni e sensazioni. Credo che anche le altre che hanno partecipato avranno avuto l'impressione di ritrovarsi catapultate in una grande famiglia, quindi: grazie a Mara per la sua meravigliosa idea.
A voi la ricetta!
Rocciata folignate (di Nonna Jolanda)
Ingredienti
Per la sfoglia:
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
500g di farina 00
acqua tiepida q.b.
Per il ripieno:
1°:
2 mele tagliate a cubetti
2 pere tagliate a cubetti
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di liquore alchermes
2°:
200g di uvetta
liquore d'anice o rhum bianco q.b.
3°:
1-2 cucchiai di cannella
scorza grattugiata di un limone
100g di pinoli interi
100g di gherigli di noce sminuzzati
3 cucchiai di cacao zuccherato
100g di biscotti secchi sbriciolati
1 cucchiaio di semi di anice
2 cucchiai di zucchero vanigliato
Per ultimare il ripieno:
olio extra vergine di oliva
2 cucchiai di zucchero
liquore alchermes
Per spennellare:
olio extra vergine di oliva
Preparazione
Su una spianatoia, impastare la farina con l'olio e la quantità di acqua necessaria ad ottenere un impasto liscio ed elastico; stendere la pasta in una sfoglia il più possibile sottile e rettangolare.
Da parte preparare i tre diversi tipi di impasto, avendo cura di strizzare l'uvetta dal liquore, dopo averla ammollata.
Farcire la sfoglia prima con l'impasto numero 3 (biscotti, cioccolato, ecc..), poi con il secondo (uvetta) ed infine con il terzo impasto (frutta, ecc..), allungandolo sulla sfoglia con l'aiuto delle mani e lasciando un paio di centimetri liberi dal bordo.
Condire il ripieno con un giro di olio, due cucchiai di zucchero e due di alchermes; arrotolare il dolce molto stretto, fino ad ottenere uno strudel e dargli la forma di una ciambella, disponendolo in una teglia ricoperta di carta forno. Io gli ho dato la forma di una grande G , spero che da una delle foto piccole si riesca a vedere, in onore di Giulia. Spennellare il dolce con olio di oliva e cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti o fino a doratura.
Buon appettito!
17 commenti:
Scendo a prenderne un pezzetto, visto che altrimenti dovrei aspettare novembre :) La presentazione del dolce è una meraviglia! Come ti ho detto nella mail, il pacco è arrivato sano e salvo, tra poco anch'io mi metto all'opera! Felicissima di averti avuto come compagna di swap Nicol, davvero.
Allora ti aspetto! Anche io non avrei potuto chiedere compagna migliore per questo swap, ti abbraccio Giulia =)
C'è sempre qualcosa da imparare... non conoscevo proprio questo dolce e questa ricetta. Che forza sono i nostri food blog! Bravissima, complimenti!
eh,questo è un dolce proprio famoso!!!Complimenti per la ricetta e la fotografia!Buona giornata
oh mamma quanta bontà....... splendido dolce!
FANTASTICO DAVVERO!!!!
sono sempre più soddisfatta di questo swap....
e complimenti per le foto.
Un bacione
Mara
bravissima nicol...bellissimo questo dolce e immagino anche buonissimo...un bacio
non conoscevo questo dolce, deve essere buonissimo, grazie di avercelo proposto, una vera scoperta!!
Non conoscevo la rocciata e sono felicissima di scoprirla! Dal ripieno si capisce tutta la sua bontà!
Caspita che buono dev'essere. Si si ...proprio bello questo swap. Ciao . Lisa
Hi Nicol! Your blog is great! I can wait to try one of your recipes!! You are really welcome in my blog and thank you for adding my link in your blog :D
mmm now Im hungry lol!
Hugs,
Agus
Mi piace mooolto questa rocciata!!!
T'è riuscita splendidamente, le immagini invitano tanto!
Un bacio e grazie infinite per la gradita visita! ^_^
Buonissima la rocciata, io conoscevo quella di Assisi.
Brava Nicol e grazie a Nonna Jolanda!
Ciao
che bonta'...bravissima..
ciao,Enza
Ciao Nicole...grazie x esserti aggiunta ai miei sostenitori...e grazie per il commento!!...sono arrivata tramite te...con Valentina su youtube!...se non faccio gaff tu pure ci sei!! e se si...complimentoni xkè oltre che brava...sei simpaticissima!!...tu e l'altra manina ;O)...da oggi metterò la sezione dei libri...so che vale è appassionata lettrice come me...quindi se magari la puoi indirizzare sul mio blog mi farebbe molto piacere!! grazie mille...un bacione!! :O) fabiana
che meraviglia!!! una bella ricetta vegan che posso fare anch'io, dev'essere una vera delizia...conoscendomi la finirei in un'ora, garantito! ;-)
ora vado a curiosare nel tuo blog...
Ciao, che foto belle.. e che fame mi fai venire!!
Grazie per esser passata da me!
Enrica
Posta un commento