giovedì 24 settembre 2009

I miei primi Granny Square


Ormai ci sto prendendo la mano: certo sono ancora agli inizi, ma l’uncinetto mi piace, anche perché, almeno su questo tipo di lavori, il risultato è molto più immediato.Dopo aver consultato vari articoli in rete, italiani e stranieri, mi sono innamorata dei Granny Square, ossia di quelle piastrelle che, opportunamente combinate, danno luogo a bellissimi lavori, come borse, coperte e chi più ne ha più ne metta!Vi lascio quindi le indicazioni per il lavoro in foto: la prossima volta, proverò a cimentarmi nell’alternanza dei colori, credo che verranno molto più belli!

Pattern:
Lavorare 4 punti catenella e chiuderli ad anello.
1° giro: Lavorare 3 catenelle; nell’anello che si è formato con i punti catenella del passo precedente, lavorare 2 maglie alte, poi proseguire il lavoro con 2 punti catenella e di nuovo *3 maglie alte nell’anello e due punti catenella*. Ripetere da * a * per altre due volte. Terminare il giro con una maglia bassissima. Avremo ottenuto un disegno intervallato da quattro spazi.
2° giro: Per chiudere al meglio eventuali buchi non voluti, lavorare 3 maglie bassissime nelle seguenti maglie corrispondenti del giro precedente. Ci troveremo adesso a lavorare nel primo spazio che si è formato nel giro precedente; in questo lavorare 3 punti catenella, 2 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella. Si sarà formato il primo angolo. Nel prossimo spazio lavorare *3 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella*. Lavorare da * a * fino al termine del giro e chiudere con una maglia bassissima.
3° giro: Nuovamente, per chiudere al meglio eventuali buchi non voluti, lavorare 3 maglie bassissime nelle seguenti maglie corrispondenti del giro precedente.Nel primo spazio che si presenta, (che deve trovarsi sull’angolo) lavorare 3 punti catenella, 2 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella. La situazione che si presenta è questa: ci sono alcuni spazi posti sugli angoli, che chiameremo SA e alcuni spazi posti al centro dei lati, che chiameremo SC.In tutti gli SC lavorare 3 maglie alte, 1 punto catenella; in tutti gli SA lavorare 3 maglie alte, 2 punti catenella, 3 maglie alte, 1 punto catenella, fino a terminare il giro.Chiudere con una maglia bassissima.
Per ottenere la grandezza dei granny square in foto, ripetere un’altra volta il terzo giro.Non esagerate con i giri, perché quanto più è grande la piastrella, più tende a deformarsi.Belli no?

lunedì 21 settembre 2009

La mia prima pot holder


La scorsa settimana mi è venuta voglia di cimentarmi con l’uncinetto. Fino ad ora, infatti, ho lavorato esclusivamente a maglia e, ogni tanto, fa anche bene cambiare.Così, armata di buona volontà, ho iniziato dai punti base: maglia bassa, maglia alta, maglia bassissima e così via….Ho avuto anche una difficoltà in più rispetto al solito: sono mancina, quindi, inizialmente tutte le spiegazioni che ho trovato sono risultate completamente inutili, perché io lavoro esattamente al contrario.Ma poi, cercando in rete, sono riuscita a scovare ottime spiegazioni anche per noi Left Hand: a tal proposito, vi segnalo il canale di Teresa Richardson (in inglese) su Youtube, che ho gradito in particolar modo.Si sa, l’appetito vien mangiando, così dopo aver capito come muovere i primi passi, ho realizzato la mia prima presina praticamente “ad occhio”, cioè senza indicazioni particolari sui punti, perciò non sono in grado di riscrivere lo schema, ma ero felice di condividere con voi il mio primo lavoro che ho prontamente regalato alla mia sorellina che si è appena sposata. Al prossimo esperimento, baci!

sabato 19 settembre 2009

Sbricionutella


L’estate sta finendo e….ritorna la voglia di preparare ricette ipercaloriche e goduriose.L’altra sera, mentre ero a letto, pensavo ad un dolce carino da preparare ed ho deciso di mescolare la pasta per dolci che preferisco (quella che utilizzo per preparare la mia famosa sbriciolata) e uno degli ingredienti più apprezzati dai golosoni (la nutella) :P Ne è venuto fuori ciò che segue:

Ingredienti:

Per la pasta:

300g di farina 00
100g di burro
100g di zucchero
1 uovo
1 bustina di lievito chimico per dolci
Per il ripieno:
un bicchiere di nutella o crema di nocciole
100g di panna per dolci
Preparazione:

Disporre in una terrina la farina, lo zucchero, il burro a pezzetti e cominciare ad amalgamare gli ingredienti. Aggiungere l’uovo ed il lievito ed impastare fino ad ottenere una pasta fatta di grosse briciole.Intanto, a bagnomaria, scaldare leggermente il vasetto di nutella, in modo da poterla lavorare meglio e, da parte, montare a neve ferma la panna.Unire i due ingredienti, cercando di mescolare sempre dal basso verso l’alto, per non smontare il composto.In una teglia da forno da circa 22 cm, precedentemente imburrata ed infarinata, fare uno strato con le briciole, in modo da creare un buon fondo, facendo attenzione a creare anche il bordo laterale.Riempire con il composto di nutella e ricoprire bene con le briciole restanti.Infornare, in forno preriscaldato a 180°, per circa 45 minuti. Una volta che il dolce sarà cotto, lasciarlo asciugare nel forno tiepido, con lo sportello aperto.
Note:
1)Utilizzate una teglia con i bordi non troppo bassi e fate in modo che il bordo laterale della pasta resti inferiore rispetto a quello della teglia;
2)Non fatevi spaventare dal ripieno che vi sembrerà poco, perché in cottura si gonfierà e non è detto che non fuoriesca dai bordi (a me è successo)
3)Se volete, una volta che il dolce sarà raffreddato e asciugato, potete metterlo in frigo, per un’ora circa, a solidificare ancora.
Il risultato è meraviglioso, almeno per me e la mia famiglia. Io l’ho abbinato a colazione con un the earl grey e l’ho trovato un perfetto accoppiamento. La prossima volta lo proverò con il mio the parigino, nero agli agrumi, ora non potrei….è troppo tardi, il dolce è già finito!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Briciole di Bontà"

martedì 15 settembre 2009

La morte di un sogno

Dopo la pausa estiva,avrei voluto riprendere gli articoli con una notizia più allegra, magari con una ricetta goduriosa da farvi provare, seppur solo con gli occhi, ma oggi esordisco dando l'addio ad una persona straordinaria, ad un personaggio della mia adolescenza, che è partito per ben più felici lidi, lasciando un grande vuoto nel cuore di tutti quelli che lo hanno amato.Hollywood piange Patrick Swayze ed io rimpiango Darrel de "I ragazzi della 56° strada", Orry Main di "Nord e sud", Johnny Castle di "Dirty Dancing" e l'indimenticabile Bodhisattva (Bodhi per gli amici) di "Point break".Oggi rendo onore ad un bravo attore, ad un ottimo ballerino, ad un volto ed una voce che mi hanno accompagnato per tanti anni; pensando alla sua morte, mi sento un pò più vecchia, ripenso al tempo passato e sorrido al ricordo dei momenti felici trascorsi.Certo la malinconia incombe su questo triste giorno Patrick, ma sei tu adesso ad essere like the wind. Arrivederci...ci mancherai!

She's like the wind